09 giugno 2019

Trofeo Italiano Amatori: nuova gara a Vallelunga per Pazzini

Eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento del Trofeo Italiano Amatori. Questa volta è il circuito romano di Vallelunga ad ospitare questa nuova gara del trofeo 2019. Tutto il team ha grande voglia di riscatto dopo le prime uscite stagionali povere di risultati ed è infatti giunto qui con l’obiettivo di risolvere i problemi riscontrati in questo avvio di stagione. Inoltre per il nostro pilota riminese Pazzini si prospetta un fine settimana molto impegnativo viste le alte temperature e la doppia gara, che obbliga tutti i piloti ad un solo turno di prove ufficiali.

Pazzini si presenta quindi già pronto a disputare le prove libere in programma il giovedì sul circuito romano, in modo da riprendere confidenza con il tracciato dopo l’ultima gara svolta lo scorso anno. Con queste e con le prove libere del venerdì si lavora molto sull’assetto, cambiando varie volte il set up della moto per cercare di ridare al nostro pilota il medesimo feeling che aveva lo scorso anno con la gomma anteriore. Nonostante tutte le modifiche i tempi rispetto allo scorso anno sono ancora distanti di quasi due secondi. Si decide perciò di eseguire un intervento radicale sulla forcella in modo da risolvere la situazione.

Il nuovo set up viene provato direttamente nell’unica qualifica ufficiale del sabato mattina, consci del fatto che è l’unica possibilità per giocarsi un buon posto sulla griglia di partenza. Dopo alcuni giri di adattamento finalmente Pazzini riesce a ritrovare il giusto feeling con la ruota anteriore e riesce ad abbassare il proprio crono di oltre un secondo. Al momento non è ancora sufficiente per ottenere una buona posizione sullo schieramento, ma da fiducia al team perché significa che si sta lavorando nella giusta direzione.

Nel pomeriggio si svolge quindi gara 1, una gara tutta in rimonta per Pazzini e per la sua Yamaha R6, alla quale sono state apportate altre piccole modifiche per migliorare ulteriormente il feeling di guida. Allo start Pazzini parte bene e brucia subito una fila di piloti. Nei primi giri si instaura una bella lotta con i piloti che lo precedono, ma una volta superati Pazzini ha via libera per poter spingere al massimo riuscendo a migliorarsi di oltre un secondo e tornando quindi sui tempi dello scorso anno. Nonostante il caldo del tardo pomeriggio le gomme reggono bene e permettono di concludere in 31° posizione nella classifica generale e 15° nella classifica della 600 Avanzata, recuperando 6 posizioni.

Felici per il buon risultato del sabato viene lasciato lo stesso set up per la gara della domenica e viene fatta una scelta conservativa per quanto riguarda le gomme a causa del gran caldo previsto per metà giornata. Come al solito ottimo lo start di Pazzini che recupera subito qualche posizione. Riesce subito a prendere un buon ritmo nonostante l’asfalto molto caldo. I tempi sono molto costanti, grazie anche al set up finalmente consono alle richieste di Pazzini. Nasce così una bella rimonta fatta di continui sorpassi che lo portano a recuperare giro dopo giro 9 posizioni rispetto alla partenza, permettendo così di concludere la gara in 28° posizione nella classifica generale e in 15° nella classifica della sua categoria. Purtroppo la scelta della gomma si è rivelata troppo conservativa sul finale di gara, cosa che altrimenti gli avrebbe permesso di recuperare altre posizioni.

Nonostante tutti i problemi del fine settimana Pazzini non ha mai mollato, andando a sfiorare il podio della classifica over 40 in gara 2, segno che il duro lavoro di tutti ha pagato alla fine del week end di gara. Un ringraziamento speciale va ai tecnici della Mupo sospensioni che grazie al loro inestimabile aiuto ci hanno permesso di ottenere ottimi risultati.