Quinto e ultimo appuntamento stagionale per Start Team e il pilota riminese Gianluca Pazzini nel Bridgestone Champions Challenge, appuntamento che si svolge sul circuito toscano del Mugello all’interno dell’evento di Coppa Italia organizzata della Federazione Motociclistica Italiana.
Vista la stagione abbastanza inoltrata le mattine di tutto il weekend sono abbastanza umide e fredde, salvo poi spuntare il sole e godere del caldo fino a tardo pomeriggio. Le prove libere del venerdì mattina partono con una leggera nebbia, ma niente che possa fermare lo svolgimento delle prove. Pazzini prende uno dei primi turni, per riprendere subito confidenza con il circuito toscano, mentre nelle due prove successive vengono fatti degli esperimenti sulla rapportatura finale, visti gli aggiornamenti di motore preparati per l’ultima gara di campionato. Nonostante l’asfalto non fosse dei migliori Pazzini riesce subito ad avere un buon feeling con la moto e con le gomme.
La mattina di sabato si prospetta invece un po’ più problematica, vista la presenza di una fitta nebbia che non permette lo svolgimento delle prove fino alle 11. Ciò obbliga la direzione gara ad una riduzione della durata di tutti i turni di prove ufficiali di 5 minuti per poter rispettare il programma della giornata. Visto che l’aderenza in pista non era delle migliori si decide di far entrare Pazzini con un set di gomme usate, così da non cercare il tempo assoluto ma per settare la moto al meglio in previsione della gara. Nelle prove del pomeriggio, con gomme nuove Pazzini affronta la qualifica nel modo giusto, con grinta e determinazione, ottenendo un buon 14° posto sulla griglia e svolgendo una delle sue migliori qualifiche di sempre sul circuito toscano.
Domenica mattina purtroppo c’è ancora molta nebbia, ancora più di sabato. Le prime gare partono verso le 11:30 e tutte vedono ridursi i giri totali per poter finire prima del tramonto. Purtroppo molte gare vengono anche interrotte per bandiera rossa e quindi la partenza della classe 600 del Trofeo Bridgestone viene ulteriormente posticipata. Finalmente però, dopo lunga attesa, la gara parte anche se solo per 7 dei 10 giri previsti. Una gara sprint che vede Pazzini partire molto bene e guadagnare subito una posizione. Nonostante l’asfalto non offra il massimo dell’aderenza, tanto che i primi girano un secondo più piano del solito, Pazzini offre al pubblico la sua migliore gara sia in termini cronometrici che a livello agonistico. Si forma infatti un gruppo di 3 piloti con i quali il nostro pilota di Rimini intraprende una gara ricca di sorpassi, che porterà alla fine Pazzini a concludere in 15° posizione, una in meno della partenza ma offrendo una gara ricca di spettacolo.
Probabilmente se la gara fosse durata tutti e 10 i giri in programma invece di 7 Pazzini avrebbe potuto studiare meglio gli avversari, ma sia il pilota che i tecnici del team sono consapevoli di aver dato il massimo per questa gara, come per altro successo in tutta la stagione agonistica. Pazzini porta a casa un 14° posto finale nella classifica generale, che appaga degli sforzi e dei sacrifici fatti durante l’anno.
Un ringraziamento a tutto il team per l’ottimo lavoro svolto e ai nostri sponsor che grazie a loro possiamo praticare uno degli sport più belli al mondo.



