Il Misano World Circuit ha ospitato lo scorso weekend il 5° appuntamento del Bridgestone Champions Challenge dove il nostro pilota riminese Gianluca Pazzini ha disputato una attesissima gara della categoria 600 Stock in sella alla sua Yamaha R6.
Durante i test svolti due settimane fa sempre sul circuito romagnolo, sono state provate nuove soluzioni di set up delle sospensioni. Il passo successivo era quindi testare direttamente in un weekend di gara queste nuove regolazioni che sulla carta avrebbero dovuto migliorare la resa proprio sulla lunga distanza.
Nelle prove ufficiali del sabato mattina Pazzini si concentra quindi sulla ciclistica, ma con un occhio di riguardo al tempo sul giro poiché le condizioni erano più favorevoli di quelle del pomeriggio. Nonostante il traffico in pista il nostro pilota riminese riesce a inanellare giri su giri, facendo abbassare costantemente i riferimenti cronometrici e portandosi quindi in 15° posizione allo sventolare della bandiera a scacchi.
Per il pomeriggio solo piccole modifiche di dettaglio e poi in pista con gomme usate per effettuare un long run senza guardare troppo al cronometro. Pazzini riesce a essere molto costante e nonostante le gomme non troppo fresche e una temperatura di aria e asfalto più alta di quella del mattino, riesce comunque a guadagnare una posizione sullo schieramento di partenza, portandosi quindi in 14° posizione.
Purtroppo la domenica mattina coglie tutti di sorpresa poiché un forte temporale bagna abbondantemente la pista fino a dopo l’ora di pranzo. La gara della classe 600 Bridgestone del pomeriggio si svolge comunque sull’asciutto, ma con presenza di molte chiazze di umido e senza il grip necessario per ripetere i tempi del giorno precedente. Pazzini parte cauto, perdendo qualche posizione, ma alla ricerca nei primi due giri del giusto feeling con l’avantreno della sua R6 per non incappare in una caduta in queste condizioni di poca aderenza. Presto si unisce a un gruppetto di centauri che segue, senza prendere rischi e li studia. Nella parte centrale della gara Pazzini non commette errori e il suo passo costante lo porta nei tubi di scarico dei diretti avversari. Senza indugi all’ultimo giro compie il sorpasso, netto e pulito, sugli altri piloti che non riescono a replicare e che permette a Pazzini di portarsi in 17° posizione finale.
Questo risultato porta il pilota di Rimini in 21° posizione nella classifica generale di campionato ma 5° nella categoria Gold, a pochi punti dagli avversari. Come sempre Pazzini ha dato il 100% in tutto il weekend e tutto il team è soddisfatto del lavoro svolto.
Prossimo appuntamento con la gara sull’autodromo toscano del Mugello il 28 agosto.
Durante i test svolti due settimane fa sempre sul circuito romagnolo, sono state provate nuove soluzioni di set up delle sospensioni. Il passo successivo era quindi testare direttamente in un weekend di gara queste nuove regolazioni che sulla carta avrebbero dovuto migliorare la resa proprio sulla lunga distanza.
Nelle prove ufficiali del sabato mattina Pazzini si concentra quindi sulla ciclistica, ma con un occhio di riguardo al tempo sul giro poiché le condizioni erano più favorevoli di quelle del pomeriggio. Nonostante il traffico in pista il nostro pilota riminese riesce a inanellare giri su giri, facendo abbassare costantemente i riferimenti cronometrici e portandosi quindi in 15° posizione allo sventolare della bandiera a scacchi.
Per il pomeriggio solo piccole modifiche di dettaglio e poi in pista con gomme usate per effettuare un long run senza guardare troppo al cronometro. Pazzini riesce a essere molto costante e nonostante le gomme non troppo fresche e una temperatura di aria e asfalto più alta di quella del mattino, riesce comunque a guadagnare una posizione sullo schieramento di partenza, portandosi quindi in 14° posizione.
Purtroppo la domenica mattina coglie tutti di sorpresa poiché un forte temporale bagna abbondantemente la pista fino a dopo l’ora di pranzo. La gara della classe 600 Bridgestone del pomeriggio si svolge comunque sull’asciutto, ma con presenza di molte chiazze di umido e senza il grip necessario per ripetere i tempi del giorno precedente. Pazzini parte cauto, perdendo qualche posizione, ma alla ricerca nei primi due giri del giusto feeling con l’avantreno della sua R6 per non incappare in una caduta in queste condizioni di poca aderenza. Presto si unisce a un gruppetto di centauri che segue, senza prendere rischi e li studia. Nella parte centrale della gara Pazzini non commette errori e il suo passo costante lo porta nei tubi di scarico dei diretti avversari. Senza indugi all’ultimo giro compie il sorpasso, netto e pulito, sugli altri piloti che non riescono a replicare e che permette a Pazzini di portarsi in 17° posizione finale.
Questo risultato porta il pilota di Rimini in 21° posizione nella classifica generale di campionato ma 5° nella categoria Gold, a pochi punti dagli avversari. Come sempre Pazzini ha dato il 100% in tutto il weekend e tutto il team è soddisfatto del lavoro svolto.
Prossimo appuntamento con la gara sull’autodromo toscano del Mugello il 28 agosto.

