E' il Misano World Circuit ad ospitare la seconda prova stagionale del Trofeo Bridgestone. Tutto il team insieme ai piloti Pazzini Gianluca e Flammini Maurizio si presenta al meglio della forma per affrontare la "gara di casa".
Nelle prove del sabato si intuisce subito che il lavoro svolto nei mesi precedenti di messa a punto sta dando i suoi frutti. Seppur gareggiando in classi differenti, Pazzini e Flammini riescono a migliorare costantemente i propri rilevamenti cronometrici. Pazzini già nel primo turno di prove ufficiali è subito nono in classifica generale. Nella seconda sessione si provano differenti soluzioni di settaggio dei pneumatici Bridgestone e questo porta ad un nuovo miglioramento cronometrico e consente a Pazzini di riconfermarsi nono in classifica generale e anche primo della classifica over 40. Per Flammini il team individua nel primo turno di prove cronometrate la strada giusta per affinare ulteriormente il set-up della sua Ducati, cosa che gli consente di qualificarsi in 31° posizione, risultato buono in quanto Flammini mancava da alcuni anni alla pressione che si viene a creare in un fine settimana di gara.
Purtroppo la domenica mattina il tempo è tutt'altro che bello. Un forte vento, temperatura di 15° più bassa e nuvole grigie minacciano le gare della giornata. Infatti verso metà mattina comincia a piovere e questa condizione accompagnerà i centauri per tutta la giornata. Con i piloti si stabilisce quindi un set-up da bagnato, consapevoli però di non averlo mai provato sotto la pioggia.
Al via della gara Flammini parte prudente, cercando confidenza con il bagnato senza fare errori. Forte di un giusto set-up della moto giro dopo giro riesce a rimontare molte posizioni, ottenendo il suo miglior crono al penultimo giro di gara. Il pilota di Rimini si diverte in staccate, sorpassi e derapate, il tutto sotto una pioggia incessante. La rimonta a fine gara lo premia con un 18° posto e quindi con 13 posizioni guadagnate.
Pazzini allo start parte anche lui prudente, stando attento alla bagarre con gli altri piloti per i primi giri. Purtroppo dopo poco il pilota di Rimini comincia ad accusare grossi problemi di set-up, soprattutto nella parte più lenta del circuito. Pazzini non si perde d'animo e rimane concentrato per tutta la gara per cercare di aggiudicarsi una buona posizione nella classifica over 40. A pochi giri dalla fine è 23° generale, ma 4° nella classifica separata proprio dietro al 3°. Negli ultimi 2 giri cerca di migliorarsi e riesce a dimezzare il distacco dal pilota che lo precede, senza però poterlo superare prima della bandiera a scacchi. Controllando i dati a fine gara è emerso che il set-up della moto scelto dai tecnici del team era risultato sbagliato per la guida di Pazzini.
Anche se le gare di domenica sono state rovinate dal maltempo, i primi risultati del lavoro di quest'anno si sono visti. Tutto il team è perciò fiducioso nella prossima gara che si svolgerà l'8 luglio sull'autodromo di Imola.
Un grazie a tutti gli sponsor e agli amici che ci hanno supportato in circuito.
Nelle prove del sabato si intuisce subito che il lavoro svolto nei mesi precedenti di messa a punto sta dando i suoi frutti. Seppur gareggiando in classi differenti, Pazzini e Flammini riescono a migliorare costantemente i propri rilevamenti cronometrici. Pazzini già nel primo turno di prove ufficiali è subito nono in classifica generale. Nella seconda sessione si provano differenti soluzioni di settaggio dei pneumatici Bridgestone e questo porta ad un nuovo miglioramento cronometrico e consente a Pazzini di riconfermarsi nono in classifica generale e anche primo della classifica over 40. Per Flammini il team individua nel primo turno di prove cronometrate la strada giusta per affinare ulteriormente il set-up della sua Ducati, cosa che gli consente di qualificarsi in 31° posizione, risultato buono in quanto Flammini mancava da alcuni anni alla pressione che si viene a creare in un fine settimana di gara.
Purtroppo la domenica mattina il tempo è tutt'altro che bello. Un forte vento, temperatura di 15° più bassa e nuvole grigie minacciano le gare della giornata. Infatti verso metà mattina comincia a piovere e questa condizione accompagnerà i centauri per tutta la giornata. Con i piloti si stabilisce quindi un set-up da bagnato, consapevoli però di non averlo mai provato sotto la pioggia.
Al via della gara Flammini parte prudente, cercando confidenza con il bagnato senza fare errori. Forte di un giusto set-up della moto giro dopo giro riesce a rimontare molte posizioni, ottenendo il suo miglior crono al penultimo giro di gara. Il pilota di Rimini si diverte in staccate, sorpassi e derapate, il tutto sotto una pioggia incessante. La rimonta a fine gara lo premia con un 18° posto e quindi con 13 posizioni guadagnate.
Pazzini allo start parte anche lui prudente, stando attento alla bagarre con gli altri piloti per i primi giri. Purtroppo dopo poco il pilota di Rimini comincia ad accusare grossi problemi di set-up, soprattutto nella parte più lenta del circuito. Pazzini non si perde d'animo e rimane concentrato per tutta la gara per cercare di aggiudicarsi una buona posizione nella classifica over 40. A pochi giri dalla fine è 23° generale, ma 4° nella classifica separata proprio dietro al 3°. Negli ultimi 2 giri cerca di migliorarsi e riesce a dimezzare il distacco dal pilota che lo precede, senza però poterlo superare prima della bandiera a scacchi. Controllando i dati a fine gara è emerso che il set-up della moto scelto dai tecnici del team era risultato sbagliato per la guida di Pazzini.
Anche se le gare di domenica sono state rovinate dal maltempo, i primi risultati del lavoro di quest'anno si sono visti. Tutto il team è perciò fiducioso nella prossima gara che si svolgerà l'8 luglio sull'autodromo di Imola.
Un grazie a tutti gli sponsor e agli amici che ci hanno supportato in circuito.
