21 settembre 2009

Terza gara di Mototemporada Romagnola a Misano per Pazzini


clicca per ingrandireDopo 4 mesi di pausa riprende finalmente la Mototemporada Romagnola con la sua terza gara sul Misano World Circuit.

Le prove del venerdì mettono subito in evidenza il fatto che la pista è poco gommata. In tutte le classi i tempi sono più alti di un paio di secondi. Questo non preoccupa molto Pazzini che comincia a girare sul passo del 1.49. Tempi interessanti in quanto per questo fine settimana viene provata una gomma posteriore con mescola più morbida mai testata prima. È una soluzione che si rivela proficua solo in parte, visto che la temperatura dell’asfalto del circuito romagnolo è più bassa del previsto. Infatti alla fine del primo turno di prove viene effettuato un briefing con Luca Faso della Mupo Sospensioni, con il quale si decide di modificare profondamente le geometrie della moto. Nel turno successivo si capisce però che le modifiche effettuate non soddisfano il pilota di Rimini, in quanto i tempi sul giro sono più alti di quelli della mattina.

Per le prove del sabato si ritorna alle vecchie regolazioni e i tempi ritornano ad essere migliori. Sia la mattina che il pomeriggio Pazzini gira sul passo del 1.47 alto, che gli permette di classificarsi in entrambe le sessioni al 27° posto. Il set-up della moto viene giudicato in modo positivo e sarà lo stesso che verrà usato fino alla gara. Degno di nota il fatto che su 37 partenti quasi tutti erano under 21, cosa che non ha intimorito il nostro pilota.

Il via della gara è previsto per le 17.10. Allo start Pazzini parte bene e rimane con un gruppo di piloti che gli permettono di mantenere un buon ritmo di gara. Migliora costantemente i suoi tempi fino a segnare un crono migliore di quello fatto in prova. Riesce poi a portarsi in testa al gruppo di 5 piloti effettuando 2 eccezionali sorpassi al curvone veloce, dove fa registrare la migliore velocità di sempre. All’ottavo giro un piccolo errore alla curva della Quercia lo costringe alla posizione in coda al gruppetto. Ricomincia subito la rimonta, ma al giro successivo viene esposta la bandiera rossa per un incidente nel quale sono coinvolte più moto. La gara termina al giro precedente lasciando il rammarico di una mancata rimonta, ma con la consapevolezza di essere sempre uno dei piloti protagonisti della categoria “gentleman”.