Lo splendido circuito toscano del Mugello è il protagonista del 6° appuntamento stagionale del Trofeo Bridgestone. Questa gara è molto importante per tutto il team in quanto sarà cruciale per la posizione in classifica del pilota riminese Gianluca Pazzini.
Subito dal primo turno di prove libere del venerdì i piloti hanno riscontrato che l'asfalto non offriva un ottimo grip, fattore che fortunatamente con il passare dei turni ha creato sempre meno problemi. Dopo qualche modifica all'assetto della Yamaha R6, Pazzini riesce a trovare un buon ritmo, anche se non del tutto soddisfacente. Nel debriefing della sera il team ha discusso sui vari problemi delle prove e deciso per il giorno successivo un nuovo assetto con una diversa distribuzione dei pesi per consentire un diverso trasferimento di carico tra l'avantreno e il retrotreno.
Già nel primo turno di prove ufficiali di sabato Pazzini riesce a sfruttare le modifiche apportate all'assetto. Ha un buon ritmo, un buon feeling con la moto e riesce a domarla senza problemi nonostante il degrado delle gomme. Infatti oltre a cercare la prestazione assoluta, il pilota di Rimini riesce anche a completare due piccoli long run, simulazioni di gara che gli permettono di acquisire ulteriori dati per la messa a punto. Oltretutto riesce ad ottenere buoni riscontri cronometrici che gli permettono di ottenere la pole position nella classifica over 45 e una buona 11° posizione in classifica assoluta.
Domenica le condizioni atmosferiche sono perfette e le condizioni dell'asfalto sono molto buone. Alla partenza Pazzini scatta benissimo e riesce a portarsi a ridosso del gruppo dei primi. Grazie a piccoli accorgimenti eseguiti al setting della moto la sera prima, il pilota riminese riesce ad essere molto efficace e ancora più veloce rispetto alla prove del sabato. Comincia subito a far segnare crono personali record e inizia una splendida lotta con altri tre piloti. Per la prima parte di gara si profila perciò una splendida battaglia con ripetuti sorpassi e staccate al limite durante le quali i piloti, senza troppi complimenti, si scambiano di posizione diverse volte. A metà gara Pazzini rompe gli indugi e prende il comando del gruppetto facendo segnare un ulteriore miglioramento dei tempi sul giro. I diretti inseguitori cercano senza successo di inseguirlo. Grazie al record personale di sempre sulla pista del Mugello fatto segnare proprio all'ultimo giro, Pazzini riesce a concludere la gara con un buon 8° posto assoluto e 1° nella classifica over 45.
Grazie a questa splendida gara Pazzini ora è il leader dalla classifica over 45. Tutto il team sa che dovrà lavorare ancora più duramente nel prossimo e ultimo appuntamento della stagione del Trofeo Bridgestone, che si svolgerà nuovamente sul circuito toscano del Mugello. E come da buona tradizione sportiva si conoscerà il nome del vincitore solo all'ultima e decisiva gara.
Subito dal primo turno di prove libere del venerdì i piloti hanno riscontrato che l'asfalto non offriva un ottimo grip, fattore che fortunatamente con il passare dei turni ha creato sempre meno problemi. Dopo qualche modifica all'assetto della Yamaha R6, Pazzini riesce a trovare un buon ritmo, anche se non del tutto soddisfacente. Nel debriefing della sera il team ha discusso sui vari problemi delle prove e deciso per il giorno successivo un nuovo assetto con una diversa distribuzione dei pesi per consentire un diverso trasferimento di carico tra l'avantreno e il retrotreno.
Già nel primo turno di prove ufficiali di sabato Pazzini riesce a sfruttare le modifiche apportate all'assetto. Ha un buon ritmo, un buon feeling con la moto e riesce a domarla senza problemi nonostante il degrado delle gomme. Infatti oltre a cercare la prestazione assoluta, il pilota di Rimini riesce anche a completare due piccoli long run, simulazioni di gara che gli permettono di acquisire ulteriori dati per la messa a punto. Oltretutto riesce ad ottenere buoni riscontri cronometrici che gli permettono di ottenere la pole position nella classifica over 45 e una buona 11° posizione in classifica assoluta.
Domenica le condizioni atmosferiche sono perfette e le condizioni dell'asfalto sono molto buone. Alla partenza Pazzini scatta benissimo e riesce a portarsi a ridosso del gruppo dei primi. Grazie a piccoli accorgimenti eseguiti al setting della moto la sera prima, il pilota riminese riesce ad essere molto efficace e ancora più veloce rispetto alla prove del sabato. Comincia subito a far segnare crono personali record e inizia una splendida lotta con altri tre piloti. Per la prima parte di gara si profila perciò una splendida battaglia con ripetuti sorpassi e staccate al limite durante le quali i piloti, senza troppi complimenti, si scambiano di posizione diverse volte. A metà gara Pazzini rompe gli indugi e prende il comando del gruppetto facendo segnare un ulteriore miglioramento dei tempi sul giro. I diretti inseguitori cercano senza successo di inseguirlo. Grazie al record personale di sempre sulla pista del Mugello fatto segnare proprio all'ultimo giro, Pazzini riesce a concludere la gara con un buon 8° posto assoluto e 1° nella classifica over 45.
Grazie a questa splendida gara Pazzini ora è il leader dalla classifica over 45. Tutto il team sa che dovrà lavorare ancora più duramente nel prossimo e ultimo appuntamento della stagione del Trofeo Bridgestone, che si svolgerà nuovamente sul circuito toscano del Mugello. E come da buona tradizione sportiva si conoscerà il nome del vincitore solo all'ultima e decisiva gara.
