Ultimo appuntamento della stagione per una sessione di prove libere sul circuito bresciano di Franciacorta. Oltre ad essere una giornata di allenamento per tutto il team, si testeranno nuovi particolari che andranno usati nella prossima stagione.
La giornata, articolata su 3 turni da 20 minuti, inizia poco dopo le 10. Il primo turno serve a Pazzini per riprendere confidenza con la pista, visto che non gira su qui da oltre un anno. Inoltre, essendo ad inizio, ottobre la temperatura dell’aria e soprattutto dell’asfalto non sono delle migliori. Infatti si rendono necessarie delle modifiche al set-up delle sospensioni per cercare di farle lavorare al meglio con queste basse temperature. Il secondo e terzo turno si svolgono dopo mezzogiorno. La temperatura aumenta, tanto da sembrare di essere in piena estate. Questo permette di poter far lavorare l’R6 di Pazzini al meglio e di consentire al pilota di Rimini di ritornare a girare costantemente sui tempi della gara dello scorso anno.
Dopo questo ottimo test il team si appresta durante la pausa invernale a rinnovare tutto il reparto corse, investendo in nuove strutture e apparecchiature. Questo consentirà una migliore e più veloce preparazione della moto prima di ogni gara. Inoltre si deciderà a breve se iniziare la stagione 2012 con la moto di quest’anno, opportunamente aggiornata, o passare al modello 2012. In tal caso, oltre all’allestimento della nuova moto, si programmeranno delle giornate di prova per testare il modello 2012. Il modello sarà nuovo, ma il sodalizio Pazzini-Yamaha continuerà.
La giornata, articolata su 3 turni da 20 minuti, inizia poco dopo le 10. Il primo turno serve a Pazzini per riprendere confidenza con la pista, visto che non gira su qui da oltre un anno. Inoltre, essendo ad inizio, ottobre la temperatura dell’aria e soprattutto dell’asfalto non sono delle migliori. Infatti si rendono necessarie delle modifiche al set-up delle sospensioni per cercare di farle lavorare al meglio con queste basse temperature. Il secondo e terzo turno si svolgono dopo mezzogiorno. La temperatura aumenta, tanto da sembrare di essere in piena estate. Questo permette di poter far lavorare l’R6 di Pazzini al meglio e di consentire al pilota di Rimini di ritornare a girare costantemente sui tempi della gara dello scorso anno.
Dopo questo ottimo test il team si appresta durante la pausa invernale a rinnovare tutto il reparto corse, investendo in nuove strutture e apparecchiature. Questo consentirà una migliore e più veloce preparazione della moto prima di ogni gara. Inoltre si deciderà a breve se iniziare la stagione 2012 con la moto di quest’anno, opportunamente aggiornata, o passare al modello 2012. In tal caso, oltre all’allestimento della nuova moto, si programmeranno delle giornate di prova per testare il modello 2012. Il modello sarà nuovo, ma il sodalizio Pazzini-Yamaha continuerà.