Per la 5° gara stagionale del Trofeo Bridgestone è nuovamente il Misano World Circuit ad ospitare questo prestigioso appuntamento che rientra nella manifestazione della Coppa Italia organizzata dalla Federazione Motociclistica Italiana.
Dopo le verifiche tecniche di rito, durante le prove di venerdì Pazzini ha potuto riprendere confidenza con il circuito romagnolo e la sua Yamaha R6. Anche in questa gara il caldo è notevole e tutti i piloti ne risentono a fine giornata. Nonostante tutto le gomme Bridgestone offrono un ottimo grip per tutto il fine settimana.
Le prove ufficiali del sabato presentano le stesse condizioni climatiche del venerdì. Nonostante all'inizio i tempi siano un pò alti per tutti dopo poche tornate tutti riescono a migliorarsi, compreso Pazzini che riesce ad ottenere un buon ritmo. Nonostante il caldo riesce a stare in pista per tutto il turno, segno che ha un buon controllo del mezzo e delle proprie prestazioni. Sono state apportate delle piccole regolazioni alle sospensioni prima del turno che evidentemente regalano al pilota riminese delle buone sensazioni e un buon feeling. Tutto ciò gli permette di portarsi in 14° posizione generale per gran parte del turno, salvo poi perderne una proprio all'ultimo giro per un solo millesimo.
La gara di domenica si svolge nel tardo pomeriggio, più o meno negli stessi orari delle prove del sabato pomeriggio. Al via Pazzini scatta come un fulmine e riesce a guadagnare subito 2 file sullo schieramento. Purtroppo proprio alla prima curva il nostro pilota viene toccato da un altro centauro che quasi lo fa cadere. Fortunatamente rimane in piedi perdendo però molte posizione. Con grande caparbietà inizia una splendida rimonta. Per buona parte della gara accende duelli con sorpassi e contro sorpassi con altri centauri, duelli che infiammano il pubblico e tutto il team. Verso dopo la metà gara Pazzini si libera dei diretti avversari più lenti di lui e nonostante il caldo e il degrado delle gomme comincia a girare con tempi personali record che lo portano ad un 13° posto finale nella classifica generale e 2° nella classifica over 45.
Nonostante il problema alla prima curva, Pazzini ha dimostrato ancora una volta le sue doti di pilota e che ha ancora voglia di correre e soprattutto di divertirsi e divertire in moto. Ora ci aspetta il circuito del Mugello che con il suo splendido tracciato saprà regalare agli appassionati altre splendide gare.


